I giochi di una volta in Abruzzo.
Da sempre, il gioco è un’attività importantissima per lo sviluppo armonioso dei bambini.
Ma… vi siete mai chiesti quali erano i giochi e i giocattoli di un tempo? Quelli con i quali i nostri nonni passavano il tempo libero e si divertivano da piccoli?
Sicuramente si tratta di qualcosa di molto lontano dai giocattoli ultratecnologici con cui giocano i bambini di oggi.
Prima si prediligevano di più i rapporti umani e i bambini giocavano per le strade.
Probabilmente erano anche più creativi, poiché dovevano fabbricarsi molti giocattoli da soli.
Per questo scopo si utilizzavano i materiali e gli oggetti più disparati e ci si arrangiava con quello che si aveva a disposizione: bastoni e pezzi di legno, sassi, conchiglie, stoffa, fili da cucito, fili di ferro, corde, elastici, tappi, scatole, barattoli e chi più ne ha, più ne metta.
La palla e le bambole sembrano essere i giochi più antichi del mondo, ma erano molto diffusi anche le trottole, i birilli, gli archi e alcuni giochi da tavolo. Di questi ultimi, tra parentesi, potete trovarne anche nel nostro cantinone, dove ci si può divertire in compagnia e degustare prodotti tipici.
Tornando al passato, i giochi più “sociali” non erano invece poi così diversi da quelli che abbiamo fatto anche noi da bambini: mosca cieca, nascondino, acchiapparello, rubabandiera…
C’era, poi, anche il gioco della “fossetta”, una specie di gioco con le biglie, dove però venivano utilizzate le noci al posto delle palline di vetro.
E ancora, proprio come accade tutt’oggi, molti giochi consistevano nell’imitare mestieri o attività degli adulti, per cui venivano costruite miniature di carretti, carriole, attrezzi da lavoro, fucili, culle…
Per quanto riguarda la tradizione abruzzese, c’erano molti giochi tipici, come per esempio il “santill”, in cui delle monete venivano sistemate su un pezzo di mattone posizionato in verticale: i giocatori dovevano cercare, lanciando un pezzetto di terracotta, di vincerne il maggior numero possibile, facendole cadere.
Insomma, l’Abruzzo è sempre in grado di riportarci indietro nel tempo e ci sono tantissimi posti dove si respira ancora la magica atmosfera dei tempi che furono.
Vi aspettiamo a Sextantio per darvi un assaggio!